BLOCCO DEGLI STRAORDINARI IN COMUNE

Il lavoro extra che i dipendenti del Comune di Genova hanno dovuto sostenere prima per Euroflora e poi per l'emergenza Morandi ha fatto superare il monte ore di lavoro straordinario che per normativa nazionale il Comune può corrispondere ai propri lavoratori.

Alla fine di ottobre è stato diramato un ordine di servizio a tutti gli uffici che blocca l'autorizzazione di lavoro straordinario "fatte salve situazioni eccezionali, debitamente documentabili" fino al 15 novembre.

La data del 15 novembre era funzionale ad ottenere dal Governo in sede di conversione del Decreto Genova una deroga al monte ore di lavoro straordinario.

Purtroppo, incomprensibilmente, tale deroga è limitata alle giornate dal 14 al 24 agosto.
Come se 10 giorni dopo il crollo del ponte, la situazione sia tornata alla normalità.

Il blocco dello straordinario rischia di compromettere se non paralizzare diversi servizi civici.

Nell'interrogazione presentata oggi in Consiglio, ho chiesto due cose:
- che si faccia pressione sul Parlamento e sul Governo per ottenere una ulteriore deroga;
- che si eviti di creare lavoro straordinario per servizi che possono essere collocati in normale orario di lavoro: per esempio i consigli comunali e le commissioni che possono essere convocati di mattina.