PRE, IN NOVE MESI SOLO PAROLE

Sono passati 9 mesi da quel 23 aprile 2018 in cui mezza giunta comunale ha presentato in Piazza dei Truogoli di Santa Brigida il progetto Pre-Visioni: una collaborazione tra Comune e Università di Genova per avviare processi di riqualificazione nel quartiere di Pre, all’insegna del diradamento, delll’insediamento di nuove attività commerciali e di una nuova illuminazione.

Nello scorso giugno, poi, gli assessori Bordilli e Piciocchi annunciavano la pubblicazione di un bando per concedere immobili a canone zero a imprenditori, artigiani e commercianti per un periodo dai 12 ai 18 mesi per rilanciare la zona di via Pré.

Dopo sei mesi di ritardo, pare che il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni, e il progetto Pre-Visioni non ha fatto molta strada in più.

Ieri in Commissione Consiliare l’assessore Cenci ha chiarito che non esiste ancora un piano economico di fattibilità del progetto, né c’è un’idea precisa su dove reperire le risorse.

E pensare che 9 mesi fa l’Assessore Vinacci aveva parlato dell’interesse di Cassa depositi e prestiti, della Banca del consiglio europeo e Fondazione San Paolo. Oggi non se ne ha più notizia.

Come non si ha più notizia dell’apertura di Palazzo Reale su Via Gramsci, o dell’ipotesi di diradamento degli edifici, o dello spostamento del mercato di Piazza Statuto. Su questo, in particolare, il Sovrintendente Tinè precisa che il Comune non ha presentato alcun progetto concreto.

Insomma, in nove mesi tante parole e nessun passo avanti.