UN BILANCIO DI DECRESCITA LONTANO DAL TERRITORIO

Oggi in Consiglio Comunale si è discusso il bilancio preventivo per l’anno 2019.

Un bilancio decisamente più magro degli anni precedenti, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti e le opere pubbliche.

Si passa dai 339 milioni di Euro di investimenti previsti dal piano triennale dei lavori pubblici dell’anno scorso ai 207 milioni di Euro previsti dal nuovo piano triennale.

La differenza vale 131 milioni di investimenti in meno sui prossimi tre anni, e in particolare 75 milioni in meno sul solo anno 2019.

Per i Comuni è sempre più difficile reperire risorse, si dirà.
Eppure qualche settimana fa il Comune di Genova ha investito 20 milioni per consentire a FSU di acquistare azioni IREN.

Denari che potevano essere impiegati per opere pubbliche, infrastrutture, riqualificazioni.

Le inefficienze del nostro sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti sono costati al Comune quest'anno altri 30 milioni, indispensabili per non fare aumentare le tariffe.

Restano quindi esclusi decine di interventi segnalati come prioritari dai Municipi, che abbiamo cercato di reintrodurre con emendamenti e ordini del giorno in Consiglio, che sono stati respinti.

Abbiamo quindi votato contro un bilancio di decrescita che non ascolta le esigenze delle delegazioni e dei territori.