Con una delibera di giunta del 29 gennaio, il Comune ha deciso di individuare quattro ville private genovesi quali Uffici separati dello Stato Civile ove celebrare i matrimoni con rito civile e registrare le unioni civili.
Il Comune di Genova, oltre alle sedi di Corso Torino, Palazzo Tursi, Palazzo Ducale, Castello d’Albertis e Villa Pallavicinim celebrerà i matrimoni e le unioni civili anche nelle nuove location di Palazzo della Meridiana, Palazzo del Principe, Villa lo Zerbino e Villa Chiossone.
La delibera è immediatamente esecutiva, ma nonostante sia passato più di un mese sul sito del Comune non vi è traccia delle nuove location disponibili.
Non sarà che per celebrare i matrimoni nelle nuove location bisogna prima prendere accordi con le società di catering che gestiscono in esclusiva le eleganti dimore?
Trattandosi di ville private, sorgono spontanee altre domande.
E' stata indetta una gara pubblica o le quattro ville sono state scelte direttamente dalla Giunta? Con quali criteri sono state individuate? Per godere di questo vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti, i gestori delle quattro location pagano un corrispettivo a favore del Comune? Quali tariffe saranno applicate a favore del Comune per la celebrazione nelle nuove location, visto che per un matrimonio a Palazzo Ducale bisogna versare 1.537,00 Euro?
Ho presentato un’interrogazione, per cui attendo la risposta scritta.
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