IL LEGHISTA CHE INNEGGIA AL FASCISMO NEL SILENZIO GENERALE
Un consigliere del Municipio Mediolevante eletto con la Lega inneggia ai fasci di combattimento e definisce gli antifascisti "gli infami nipoti dei banditi".
Siamo di nuovo nel Municipio Mediolevante, quello che non ha i soldi per comprare le corone di alloro ai partigiani, quello che l'anno scorso concesse patrocinio e sala municipale all'Associazione il Ramo d'Oro, che distribuisce libri che negano l'olocausto.
In questi giorni, il consigliere D'Onofrio ha pensato bene di commemorare il centenario della fondazione dei fasci di combattimento, inneggiando al fascismo e insultando i partigiani.
Davanti ad affermazioni così gravi non si può tacere. Intervengano il sindaco Bucci, il presidente Vesco, o Rixi che è segretario della Lega in Liguria. Intervengano come ha fatto la sindaca di Savona, Ilaria Caprioglio che non ha esitato a condannare analoghe dichiarazioni della sua consigliera comunale Simona Saccone.
Un rappresentante delle Istituzioni democratiche eletto dai cittadini che non si riconosce nei valori della Costituzione dovrebbe dimettersi o essere chiamato a farlo.
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