Il bando di cessione delle otto farmacie comunali genovesi è andato deserto.
Nessuno ha risposto entro il termine fissato per l’11 aprile alla proposta del Comune che prevedeva un controvalore di 10 milioni e 243 mila euro per l’acquisto in blocco della società pubblica titolare delle otto farmacie comunali.
Secondo più d’uno, all’origine del flop ci sarebbe il vincolo fissato nel bando di garantire per cinque anni il mantenimento del personale di Farmacie Genovesi alle stesse condizioni contrattuali.
Il sindaco conferma che si andrà avanti con la vendita. Ma modificando quali condizioni?
La preoccupazione dei lavoratori è del tutto legittima tanto che i sindacati adombrano il dubbio che l’acquirente sia alla finestra aspettando solo che scenda il prezzo e che siano allentate le garanzie per i lavoratori.
All’interrogazione in Consiglio presentata dai colleghi Pandolfo e Crivello la Giunta ha risposto che il Comune procederà alla ripubblicazione del bando alle stesse condizioni.
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