L’edificio dell’ex mercato del pesce di Piazza Cavour è stato inserito da più di un anno e mezzo nell’elenco dei beni alienabili dal Comune di Genova.
Il Comune ci aveva detto che vendere l’edificio vincolato era l’unica strada per riqualificare l’immobile. Poi però lo scorso novembre la gara è andata deserta.
Il prezzo base d’asta era di 1.760.000 Euro per circa 4.000 mq e 1.000 mq di terrazzi. L’acquirente avrebbe dovuto sostenere oneri di ristrutturazione stimati dal Comune in circa 3 milioni Euro.
Sono passati 7 mesi e nulla si è più mosso. Siamo sicuri che l’alienazione dell’immobile sia ancora la strada giusta? Intorno al Mercato del Pesce la gara per il Waterfront andata anch’essa deserta dopo il ritiro dei francesi dimostra ancora una volta come nella nostra città le riqualificazioni hanno bisogno di un motore pubblico.
Con una mozione abbiamo chiesto alla Giunta di togliere il Mercato del pesce dai beni alienabili, per riflettere sulle funzioni dell’edificio e per reperire risorse pubbliche che consentano una vera riqualificazione.
La Giunta ha dato parere negativo, e il Consiglio ha respinto. A Cavour rimarrà ancora tutto fermo.
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