Mentre sotto la Lanterna si fa finta di niente, stamattina con tanto di sorvolo delle frecce tricolori è stato inaugurato il Salone Nautico di Venezia, il cui slogan è "l'arte navale torna a casa"'
L' allusione è all'utilizzo degli spazi fortemente simbolici dell'antico arsenale ma anche al fatto che un Salone Nautico mancava da Venezia dal 2012.
Le divisioni all'interno della confindustria nautica, l'isolamento infrastrutturale di Genova e l'eterno limbo che vivono le nostre aree fieristiche hanno ricreato lo spazio per un'alternativa al nostro Salone.
In un periodo dell'anno, quello di giugno, che potrebbe essere persino più favorevole di quello genovese per le vendite degli oltre 100 espositori.
E il fatto che il gruppo Ferretti abbia scelto di presentare la sua nuova ammiraglia Riva 50 Race proprio a Venezia invece che a Genova a settembre è un segnale che andrebbe colto.
A proposito, cosa fanno Comune e Regione per difendere il nostro Salone? Tappeti e ombrellini sembrano non bastare.
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