Nuove foto aggiunte

SE IL PAREGGIO DI BILANCIO E’ UN OPTIONAL

La stampa riferisce che David Livermore, il nuovo direttore del Teatro Nazionale di Genova, oltre a percepire il compenso di 120.000 Euro già assegnato al suo predecessore, avrà diritto ad un premio di risultato pari al 30% del compenso qualora il Teatro chiuda il bilancio in pareggio.

Non discuto dell’entità del compenso: i professionisti e gli artisti capaci meritano una retribuzione in linea con il mercato.

Mi colpisce però l’obiettivo del premio di risultato: non la qualità della programmazione, non il numero di recite o il numero degli spettatori, ma il pareggio di bilancio.

Il pareggio di bilancio non è un optional, dovrebbe essere il prerequisito di una buona amministrazione.
Come può dare diritto a un premio?

Nelle ultime settimane il Teatro Nazionale di Genova ha scelto scientemente di darsi delle regole e di violarle subito dopo. Ha fissato i requisiti per la selezione del nuovo direttore, e nel mezzo della gara l’ha revocata, per individuare un direttore che ha molte qualità ma non quei requisiti.

Il 29 ottobre ho presentato un’interrogazione alla Giunta Comunale, e attendo ancora risposta.

www.facebook.com/AlessandroTerrile.it/photos/...