La necessità di stare a casa ha anche effetti colletarali, sulla presenza di animali in città.
Con il ritirarsi dei cittadini genovesi, che rispettando le norme stanno a casa, le nostre strade diventano l'ambiente ideale per le altre specie.
E se il ritorno dei merli in molte aree di verde urbano è certamente piacevole, non altrettanto si può dire per topi e piccioni che evidentemente stanno approfittando della nostra clausura.
Il fenomeno è visibile in particolar modo nel Centro Storico, dove la presenza dei topi è in preoccupante aumento da diverse settimane.
Oggi in Commissione Consiliare ho chiesto all'Assessore Campora e alla direttrice di Amiu Tiziana Merlino di prevedere un piano straordinario di derattizzazione e di contenimento degli altri animali critici. Il piano dovrebbe partire a breve.
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