Secondo la Fondazione GIMBE che ha analizzato i dati della Protezione Civile Nazionale, nella settimana dal 30 aprile al 7 maggio, la Liguria ha avuto il più alto incremento di contagiati in Italia, con un tasso di crescita superiore all’8%. La media italiana si ferma intorno al 5%.
Se guardiamo invece ai dati dall’inizio del contagio, siamo la regione che fa meno tamponi: poco più di 39 ogni 1.000 abitanti. Il Veneto arriva a 83, l’Emilia Romagna 48, la Lombardia 45, il Piemonte 44.
La Liguria ha il terzo più alto tasso di letalità in Italia, dopo Lombardia e Marche. Registriamo 14,5 decessi ogni cento contagiati.
Arriviamo terzi in Italia anche sul tasso di mortalità, la proporzione di decessi sulla popolazione residente. In Liguria si contano 8,1 decessi ogni 10.000 abitanti. Peggio di noi fanno solo Lombardia e Emilia Romagna, le prime regioni ad essere investite dal contagio.
Ha davvero senso, in questo quadro preoccupante, annunciare riaperture anticipate come fa ogni giorno il Presidente Toti? Le scelte di Regione Liguria sono confortate da dati scientifici o da prospettive elettorali?
Attenzione! Alessandro Terrile utilizza cookie a scopi funzionali e analitici per migliorare la tua esperienza di navigazione. Proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni, leggi l'informativa sui cookies.