Il rimpasto di Giunta ha aggravato la confusione nella catena di comando.
Sono sempre di più gli uffici e le competenze comunali che non rispondono ad un assessore, ma a consiglieri delegati che non siedono in Giunta.
Parliamo di settori quali le politiche sociali, la protezione civile, il decentramento, lo sport.
Di converso, alcuni assessori hanno deleghe che hanno a che fare poco o nulla con le competenze del Comune: salute, sviluppo economico, porto e mare, avvocatura.
Non è solo una questione politica. E' anche una questione amministrativa, che moltiplica i costi e crea disorganizzazione.
Ringrazio Annamaria Coluccia del Secolo XIX, per l'intervista pubblicata ieri.
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