NUOVO PRESIDENTE, PROCEDURA DUBBIA

Il Consiglio Comunale oggi ha eletto il nuovo Presidente senza che quello dimissionario si fosse dimesso.

Una procedura incomprensibile, che la segreteria generale ha definito “un caso di scuola”, ma che in realtà è semplicemente in violazione dello Statuto del Comune e del Testo Unico degli Enti Locali.

Ho fatto notare l’anomalia sia della convocazione che della procedura di elezione, ma il centrodestra dopo una sospensione dei lavori ha deciso di procedere comunque.

Non si capisce davvero perché.

Da un lato perché l’attrazione di questa maggioranza a non applicare le regole rischia di creare una situazione di grave incertezza. L’illegittimità dell’elezione del presidente rischia di travolgere ogni atto compiuto dal Consiglio Comunale da oggi in poi.

Dall’altro perché l’elezione del Presidente del Consiglio dovrebbe essere un momento di unità o almeno di dialogo tra maggioranza e opposizione.

Ma invece chi guida il Comune preferisce, sempre, il clima di scontro.

Un grazie, comunque, a Alessio Piana per questi tre anni e mezzo di impegno e fatica, e auguri di buon lavoro al nuovo presidente Federico Bertorello.