Venerdì scorso una Commissione consiliare ha fatto il punto sul recupero dei Forti. Tre anni di parole e nessun passo avanti.
A marzo 2018, il Sindaco annunciava l’interesse di numerosi investitori: “Porterò il progetto-forti al Mipim di Cannes. Riqualificheremo i percorsi del Peralto, verranno segnalati con mappe e realizzeremo anche un’app. I Forti sono uno degli elementi su cui puntare per il rilancio turistico della città”.
A settembre 2019, il Sindaco rilanciava con la funivia tra Stazione Marittima e Forte Begato, con fermata intermedia al Lagaccio: “Entro metà novembre avremo il progetto preliminare, poi faremo la gara per il project financing. Il costo dell’opera è inferiore ai 20 milioni.
E ancora “Allo studio c'è anche un bus elettrico che renda accessibili il parco delle mura e i forti anche senza mezzi privati”
Dopo tre anni, nessun investitore, nessuna funivia, nessun bus elettrico. I forti rimangono come sono, per lo più inaccessibili. I percorsi neppure segnalati.
E le risorse? Brutte notizie. La riqualificazione dei Forti è sparita perfino dall’elenco di Regione Liguria dei progetti finanziabili con il Recovery Fund.
E mentre nulla si muove, è il tempo di un nuovo annuncio, questa volta dell’assessore Garassino “La mia idea è quella di creare un parco divertimenti per i bambini a forte Sperone che sarebbe inserito in uno scenario unico in Europa” Altro giro, altro regalo.
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