E’ COLPA DELLE BICI

Regione Liguria nel 2016 ha modificato la normativa sul commercio per autorizzare supermercati fino a 1.500 mq anche nelle zone tutelate sotto il profilo paesistico.

Poi il Comune di Genova ha preso per buone le generose stime di Esselunga sull’impatto del traffico che avrebbe generato il nuovo punto vendita.

A maggio, infine, quando il Comune ha istituito le piste ciclabili in Corso Italia ha chiuso un occhio sul fatto che quella scelta doveva portare a riconsiderare l’impatto sulla mobilità del supermercato.

Invece no, la colpa è dei ciclisti.
E per questo oggi e domani le piste ciclabili di Corso Italia saranno soppresse.

In questi giorni abbiamo ascoltato la fiera delle corbellerie.
Non esistono supermercati di destra o supermercati di sinistra. La concorrenza è un fatto positivo, ed è una buona notizia che abbia aperto Esselunga.

Ma i supermercati si aprono rispettando le regole.
Se non le si rispettano, poi non è colpa delle bici.

(foto di Genova24.it)