Tutto da rifare. Questo l’esito della commissione consiliare di lunedì che doveva esaminare la discussa riforma dei municipi, varata in tutta fretta e in silenzio dalla Giunta il 30 dicembre.
Ad apertura di seduta, l’assessore Rosso ci ha letto un emendamento di giunta che stravolge la riforma, riscrivendola per intero, e abrogando buona parte del testo originario.
La riforma Bucci è stata bocciata dalla sua stessa maggioranza, e in particolare della Lega che non era disposta a votare il testo di Natale.
Ma la Giunta non poteva confrontarsi prima con le forze politiche?
Soprattutto quando si parla della modifica dello Statuto bisognerebbe tendere alla massima condivisione. Ma condivisione è un vocabolo sconosciuto a Palazzo Tursi.
E il risultato è un pasticcio, un testo raffazzonato, un collage di più versioni, scritto in fretta e furia.
E’ un’occasione persa. Sarebbe stato utile ripensare il nostro decentramento, a partire dall’autorevolezza conquistata sul campo dai nostri Municipi.
In aula, proveremo comunque a riaprire la discussione con i nostri emendamenti.
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