NON E' UNA RAGAZZATA, SI DIMETTANO E CHIEDANO SCUSA

E’ difficile commentare quanto successo ieri nell’aula del Consiglio Comunale di Cogoleto.

La gravità di quanto accaduto esula dalle analisi politiche e riguarda più il becerume di certa destra e il codice penale.

Tre consiglieri comunali che ripetutamente fanno il saluto romano nel corso della seduta, nel giorno della Memora, non è né una ragazzata né una provocazione, è un reato.

E, ancor più grave, un’offesa indelebile al decoro delle Istituzioni che dovrebbero rappresentare.

Mi auguro che le autorità inquirenti facciano il loro lavoro con solerzia, e che la Lega e le altre forze politiche che li hanno candidati prendano immediatamente le distanze.

Non si deve abbassare la guardia, non si può fare finta di niente. I tre consiglieri chiedano scusa e si dimettano.