Nuove foto aggiunte

PD LIGURIA, VIA AL CONGRESSO

Il Partito Democratico della Liguria andrà a Congresso.

Lo ha deciso questa notte l’Assemblea Regionale, approvando un documento che chiede l’immediata apertura del Congresso che dovrà concludersi entro il mese di giugno.

E’ una bella notizia. L’ultimo congresso è stato nel 2014.
Finalmente restituiamo la parola alle iscritte e agli iscritti del PD per discutere delle nostre proposte per superare l’emergenza sanitaria e la crisi economica, degli investimenti da inserire nel Recovery Fund, delle nostre idee per una Liguria più verde, più inclusiva e più giusta.

Discuteremo anche di linea politica e di alleanze, per evitare di ritrovarci isolati come avvenuto in passato.
Parleremo di lavoro e di giustizia sociale, con particolare attenzione ai numeri drammatici della crisi occupazionale in Liguria, che colpisce soprattutto le donne e le fasce più giovani.
E di un modello di sviluppo che sappia coniugare la necessità di infrastrutture per lo sviluppo con la transizione ecologica.

Il completo rinnovo degli organismi ci potrà consentire di fare entrare aria nuova, coinvolgendo donne e uomini che hanno voglia di fare un pezzo di strada, insieme, per rafforzare il perno del centrosinistra e costruire le basi per tornare ad essere forza di governo.

L’apertura all’esterno e la ricerca di nuove energie sono fattori determinanti per la ripartenza del PD.
Per questo, sarebbe bene che l’avvio delle procedure congressuali coincida con una campagna mediatica per sostenere il tesseramento al partito.

Perché il messaggio è semplice: se vuoi cambiare il PD e cambiare la Liguria, iscriviti al PD.

Mentre voltiamo pagina, un ringraziamento a Simone Farello e alla segreteria regionale, che in questi mesi difficilissimi tra pandemia e sconfitta elettorale si sono fatti carico di tenere insieme questa comunità.

Sono lieto che sia stata accolta la mia proposta di un più stretto coinvolgimento nella fase congressuale dei nostri consiglieri regionali e dei nostri sindaci. Non perché abbia in mente il partito degli eletti, ma perché i nostri amministratori sapranno aiutarci a costruire il Congresso a partire dai bisogni dei territori.

Il Congresso è anche un momento di scontro.
Non dobbiamo averne paura, anzi sono certo che ci rafforzerà se al centro del dibattito metteremo con franchezza e senza personalismi le nostre idee, le nostre proposte, le nostre speranze di cambiare il Partito Democratico e la Liguria.

www.facebook.com/AlessandroTerrile.it/photos/...