PATRICK ZAKI, CITTADINO A DE FERRARI MA NON A TURSI

Mentre il Senato della Repubblica approva la mozione che chiede di conferire la cittadinanza a Patrick Zaki, il Comune di Genova dice ancora no.

Con un voto sul filo di lana, e con numerose assenze nei banchi della maggioranza, il Consiglio Comunale ha respinto con 16 voti contro 15 un Ordine del Giorno che chiedeva al Governo di impegnarsi per ottenere la liberazione di Patrick Zaki.

Il voto si aggiunge a quello dello scorso febbraio, con il quale il Comune aveva respinto la richiesta di concedere al giovane studente egiziano la cittadinanza italiana.

La scena è stata particolarmente pietosa, con il Sindaco che ha rimproverato i consiglieri di centrodetra usciti dall'aula, come se la vicenda di Zaki fosse una questione di maggioranza.

La decisione del Comune è ancora più assurda e incomprensibile se si considera che la scorsa settimana il Consiglio Regionale con i voti anche del centrodestra aveva approvato un ordine del giorno per chiedere la concessione della cittadinanza.

Insomma per i veti di Bucci della Lega, e nonostante l’esplicito dissenso di alcuni consiglieri di centrodestra, Patrick Zaki è cittadino a De Ferrari ma non a Palazzo Tursi.