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16 aprile 2021
LIGURIA: CHI STIAMO VACCINANDO?
Con l’intensificazione delle vaccinazioni delle ultime due settimane, la Liguria è la quinta regione d’Italia nel rapporto tra vaccinati ed abitanti.
Al 15 aprile risultavano 124.290 vaccinati su 1.543.127 abitanti, pari all’8,05%.
Una buona notizia. Ma se guardiamo dentro il numero dei vaccinati, la musica cambia.
Tra gli operatori sanitari, la categoria prioritaria nella campagna vaccinale, la Liguria è penultima con il 61% di vaccinati e il 76% di operatori che hanno ricevuto la prima dose.
La media nazionale della somministrazione della prima dose è del 91%.
Tredici regioni sono già sopra il 90% , ed otto (Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta) hanno somministrato la prima dose al 100% degli operatori sanitari.
Tra gli ultra ottantenni, la seconda categoria per priorità, siamo terz’ultimi, con il 39% di vaccinati e il 57% che ha ricevuto la prima dose.
La media nazionale è al 68%. Dieci regioni hanno superato il 70% e tre (Trento, Basilicata e Veneto) sono oltre l’80%.
Tra il personale scolastico la Liguria risulta l’ultima regione d’Italia. Con solo lo 0,4% dei vaccinati e il 39% di lavoratori che hanno ricevuto la prima dose.
Qui il distacco sembra incolmabile. La media nazionale è 72%. Sette regioni hanno superato l’80% e tre (Molise, Friuli e Abruzzo) sono oltre il 90%.
Perfino tra gli ospiti delle RSA siamo sotto la media nazionale, risultando la quindicesima regione su ventuno. Con il 76% di vaccinati e l’89% di pazienti che hanno ricevuto la prima dose.
La media italiana è al 91%, e ben dieci regioni hanno somministrato la prima dose al 100% dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie.
Sorge a questo punta una domanda necessaria. Ma se la Liguria è in fondo ad ogni classifica per categoria, e in particolare in quelle prioritarie, chi stiamo vaccinando?
Perché, nonostante l’incremento dei numeri delle somministrazioni, siamo ancora indietro sul personale sanitario e sugli anziani?
E infine, questa anomalia ha qualcosa a che fare con l’indagine del Nas dei Carabinieri che ha acquisito presso le ASL (per il momento solo in Liguria) le liste di tutti quelli che hanno ricevuto il vaccino, alla ricerca di furbetti?
Con l’intensificazione delle vaccinazioni delle ultime due settimane, la Liguria è la quinta regione d’Italia nel rapporto tra vaccinati ed abitanti.
Al 15 aprile risultavano 124.290 vaccinati su 1.543.127 abitanti, pari all’8,05%.
Una buona notizia. Ma se guardiamo dentro il numero dei vaccinati, la musica cambia.
Tra gli operatori sanitari, la categoria prioritaria nella campagna vaccinale, la Liguria è penultima con il 61% di vaccinati e il 76% di operatori che hanno ricevuto la prima dose.
La media nazionale della somministrazione della prima dose è del 91%.
Tredici regioni sono già sopra il 90% , ed otto (Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta) hanno somministrato la prima dose al 100% degli operatori sanitari.
Tra gli ultra ottantenni, la seconda categoria per priorità, siamo terz’ultimi, con il 39% di vaccinati e il 57% che ha ricevuto la prima dose.
La media nazionale è al 68%. Dieci regioni hanno superato il 70% e tre (Trento, Basilicata e Veneto) sono oltre l’80%.
Tra il personale scolastico la Liguria risulta l’ultima regione d’Italia. Con solo lo 0,4% dei vaccinati e il 39% di lavoratori che hanno ricevuto la prima dose.
Qui il distacco sembra incolmabile. La media nazionale è 72%. Sette regioni hanno superato l’80% e tre (Molise, Friuli e Abruzzo) sono oltre il 90%.
Perfino tra gli ospiti delle RSA siamo sotto la media nazionale, risultando la quindicesima regione su ventuno. Con il 76% di vaccinati e l’89% di pazienti che hanno ricevuto la prima dose.
La media italiana è al 91%, e ben dieci regioni hanno somministrato la prima dose al 100% dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie.
Sorge a questo punta una domanda necessaria. Ma se la Liguria è in fondo ad ogni classifica per categoria, e in particolare in quelle prioritarie, chi stiamo vaccinando?
Perché, nonostante l’incremento dei numeri delle somministrazioni, siamo ancora indietro sul personale sanitario e sugli anziani?
E infine, questa anomalia ha qualcosa a che fare con l’indagine del Nas dei Carabinieri che ha acquisito presso le ASL (per il momento solo in Liguria) le liste di tutti quelli che hanno ricevuto il vaccino, alla ricerca di furbetti?