E’ terminato ieri in Commissione l’esame della riforma della legge elettorale dei Municipi, che andrà in Consiglio Comunale la settimana prossima.
Nello stabilire l’elezione diretta dei Presidente di Municipio, che sostanzialmente avveniva anche ora, il centrodestra ha eliminato ogni limite nel nominare assessori municipali esterni al consiglio. Attualmente solo un componente della Giunta può essere esterno.
Dal prossimo ciclo amministrativo il Presidente potrà nominare tutti e tre gli assessori pescandoli all’esterno dell’ente, con ciò moltiplicando le poltrone.
I Municipi, che già oggi hanno 25 consiglieri, potranno estendersi fino a 28 con i tre assessori esterni.
Una riforma bizzarra, se si pensa che tre mesi fa la Giunta ha modificato lo Statuto Comunale per ridurre le competenze dei Municipi.
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