Nei giorni scorsi la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle che chiedeva al Comune di Genova di costituirsi parte civile nel processo penale per il crollo del Ponte Morandi è stata ritenuta inammissibile, e quindi non è stata trattata in Consiglio Comunale.
Sosteniamo e condividiamo la richiesta di un Consiglio Comunale straordinario e monotematico per discutere della questione.
Perché il Comune non intende chiedere nel processo penale il risarcimento dei danni subiti? Perché preferisce una trattativa separata con Autostrade per l’Italia?
La città di Genova ha subito un danno enorme con il crollo del ponte, sia in termini di immagine sia dal punto di vista economico e sociale.
E’ incomprensibile che una questione così rilevante non sia ancora stata affrontata in sala rossa.
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