AREA ILVA: PRIMA PIANO INDUSTRIALE E ACCORDO CON I LAVORATORI
La rinnovata attenzione della Lega e delle amministrazioni di centrodestra alle aree di Cornigliano è preoccupante perché ancora una volta prescinde dalle ricadute occupazionali e dagli accordi sottoscritti con i lavoratori.
Prima di ogni valutazione su nuovi insediamenti occorre attendere il piano industriale di Acciaierie d’Italia e il piano per la siderurgia del Governo con le risorse per l’ambientalizzazione della produzione grazie al PNRR. Non può che allarmare, in questo senso, il silenzio del Ministro Giorgetti nella sua trasferta genovese.
Il futuro di quelle aree deve muoversi su due binari: la destinazione industriale e l’accordo con le parti sociali.
Per troppo tempo abbiamo sentito solo annunci. Se Comune e Regione vogliono perseguire ipotesi diverse di utilizzo delle aree ex ILVA, chiedano la convocazione del Collegio di Vigilanza dell’accordo di programma e aprano un confronto con le parti sociali.
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