Gli straordinari ritrovamenti archeologici sotto la pavimentazione delle Loggia di Banchi hanno riportato alla luce un pezzo di Genova medievale, con la vecchia Via Orefici lastricata di mattoni, e alcune botteghe con camminamenti adiacenti e cisterne.
Le immagini dello scavo, che non è ancora concluso, sono di una bellezza impressionante, e testimoniano la stratificazione nell’architettura della nostra città.
Completato lo scavo, il Comune dovrà domandarsi come conservarlo, modificando radicalmente il progetto del Museo della Città, che prevedeva la realizzazione di una scalinata artificiale all’interno della loggia.
Bisogna cambiare il progetto originario, altamente invasivo, per utilizzare la Loggia come uno scrigno dei nuovi ritrovamenti. Si usino vetro e materiali trasparenti per assicurare la visione della Genova medievale che “sta sotto”, senza inutili sopraelevazioni e scalinate posticce.
Chiederemo un sopralluogo dei consiglieri comunali e un confronto con l’assessore alla cultura.
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