Un comunicato stampa del Comune informa che tra giovedì e venerdì scorso la Polizia locale ha effettuato "un’attività di alto impatto" nel Municipio Bassa Val Bisagno.
Una pattuglia composta di dodici agenti, dieci del Reparto sicurezza urbana e due dell’Unità territoriale Valbisagno, con l’ausilio dell’unità cinofila, ha perlustrato per due giorni la zona di Corso Montegrappa e i giardinetti di Via Ponterotto, ha perquisito 48 persone e ha trovato ben 3 ragazzi in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti.
Per i tre ragazzi, poco più che maggiorenni, è scattata la denuncia in stato di libertà per detenzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti di lieve entità.
Ora tutti possiamo tirare un sospiro di sollievo, la Val Bisagno è certamente più sicura.
Da cittadino e da consigliere comunale mi domando tuttavia se attività di questo tipo rientrino tra i compiti prioritari della Polizia locale. Detta più chiaramente, mi interrogo se sia davvero utile impiegare dodici agenti per due giorni per trovare tre ragazzi con lo spinello.
E poi mi chiedo, se questa è l’attività ad alto impatto, quella a impatto basso cosa sarebbe esattamente?
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