All’assemblea pubblica di mercoledì sera alla Società di Mutuo Soccorso Unione, l’assessore comunale alla mobilità ha ribadito che per ristrutturare la rimessa AMT di Staglieno non ci sarà bisogno di alcun esproprio.
A garanzia di quanto affermato, l’assessore ha aggiunto che la circostanza è confermata da Bucci nel corso di una recente Colazione con il Sindaco.
Non funziona così. Il progetto di ristrutturazione della rimessa inviato al Ministero per ottenere i finanziamenti e alla Regione per la valutazione di impatto ambientale prevede l’esproprio di circa 40 appartamenti in Via Vecchia.
La delibera di Giunta Comunale n. 219 del 9 settembre 2021 indica espressamente che per la realizzazione dei nuovi assi di trasporto pubblico e per la ristrutturazione delle rimesse è necessario effettuare degli espropri, e perfino quantifica in 8.100.000 Euro gli indennizzi complessivi dovuti dal Comune ai proprietari espropriati.
Sono intervenuto all’assemblea per fare all’Assessore una richiesta semplice: se davvero il progetto è sbagliato, o il Comune ha cambiato idea, si modifichi il progetto. La Giunta adotti una delibera di modifica degli atti precedenti. E lo faccia prima delle elezioni.
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