In Commissione Consiliare Sviluppo Economico ad ascoltare i lavoratori della sede genovese di Rinascente, che ha annunciato la chiusura per ottobre 2018.
I lavoratori di Rinascente sono da 5 anni in contratto di solidarietà, hanno cioè accettato di ridursi lo stipendio per garantire la continuità aziendale. A marzo 2018 scadrà il regime di solidarietà, e l’azienda ha annunciato la chiusura.
Una vicenda che viene da lontano, da quel 2001 in cui Banca Carige (proprietaria dell’immobile di Largo XII Ottobre) e alcuni commercianti genovesi fecero ricorso al TAR per scongiurare il trasferimento di Rinascente in Piazza De Ferrari, nel palazzo della Regione. Ironia della sorte, o tipica miopia genovese: alcuni di quei commercianti hanno nel frattempo chiuso. E oggi rischia di chiudere anche Rinascente.
Politica e istituzioni devono stringersi attorno ai lavoratori per evitare la chiusura di Rinascente, per conservare i posti di lavoro, e assicurare centralità al polo commerciale di Via XX Settembre / Via XII Ottobre.
L’Assessore Vinacci, prima di partire per gli USA, ha avuto modo di annunciare che ci sarebbero due gruppi industriali interessati a quegli spazi.
E’ come salire sul ring gettando la spugna. Non è un bell’inizio della vertenza.
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