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5 aprile 2018
CENTRO OVEST: UNO STALLO ANNUNCIATO
Dopo il commissariamento durato da settembre a febbraio, si profila un nuovo stallo per il Municipio Centro Ovest.
Il voto del 4 marzo ha consegnato un Consiglio Municipale diviso in tre parti: movimento 5 stelle, centrosinistra e il centrodestra, che ha raccolto la maggioranza dei voti, senza però ottenere il 40%, quindi il premio di maggioranza.
Al Consiglio di Municipio di oggi pomeriggio ancora nulla di fatto. Il candidato Presidente Falcidia ha ottenuto soli 9 voti favorevoli con 16 voti contrari, e non potrà quindi insediarsi.
Tutto da rifare, e nuovo Consiglio da convocarsi entro metà maggio. Se anche allora non si formerà una maggioranza, Bucci dovrà nominare un nuovo Commissario.
Ma perché siamo arrivati a questo punto?
Sostanzialmente per due ragioni.
LA PRIMA è una questione di REGOLE. La legge elettorale per i Municipi è stata varata a fine anni 90, quando c’era un bipolarismo netto, e ora rischia di consegnare il decentramento ad un eterno stallo. Già nella scorsa amministrazione avevamo provato a modificare il sistema elettorale, uniformandolo a quella del Sindaco, con il ballottaggio. La proposta aveva ottenuto il parere positivo da quasi tutti i municipi. Ma in Consiglio Comunale non siamo riusciti ad ottenere la maggioranza dei due terzi che è necessaria. In questo ciclo la discussione è rimasta a livello embrionale, senza neppure una proposta su cui confrontarsi.
LA SECONDA ragione è tutta POLITICA. Il Sindaco Marco Bucci a settembre ha nominato come Commissario nel Centro Ovest un esponente della Lega Nord: Renato Falcidia.
Nello scorso semestre, invece di limitarsi all’ordinaria amministrazione come previsto dalle norme, Falcidia ha fatto il vero e proprio presidente, organizzando e promuovendo incontri pubblici, e utilizzando il ruolo di Commissario per fare mesi di campagna elettorale. Poi a febbraio, guardate un po’, il centrodestra lo ha individuato come candidato presidente.
La prepotenza con cui il centrodestra ha trasformato il Commissario in candidato Presidente è alla base oggi della difficoltà a trovare una maggioranza in Consiglio di Municipio Centro Ovest.
La Lega spera che tra un mese, magari sull’onda di quanto accadrà a Roma, il movimento 5 stelle possa consentirgli di eleggere Falcidia presidente.
Mi auguro invece che prevalga il rispetto per le Istituzioni. Chi dopo essere stato nominato commissario utilizza il Municipio sei mesi, da solo, in campagna elettorale permanente, e poi non ottiene i voti necessari per governare, merita di andare a casa.
Nel frattempo il Consiglio Comunale farebbe bene a riprendere in mano il sistema elettorale dei municipi. Anche per evitare che nel Centro Ovest si voti tutti gli anni.
Dopo il commissariamento durato da settembre a febbraio, si profila un nuovo stallo per il Municipio Centro Ovest.
Il voto del 4 marzo ha consegnato un Consiglio Municipale diviso in tre parti: movimento 5 stelle, centrosinistra e il centrodestra, che ha raccolto la maggioranza dei voti, senza però ottenere il 40%, quindi il premio di maggioranza.
Al Consiglio di Municipio di oggi pomeriggio ancora nulla di fatto. Il candidato Presidente Falcidia ha ottenuto soli 9 voti favorevoli con 16 voti contrari, e non potrà quindi insediarsi.
Tutto da rifare, e nuovo Consiglio da convocarsi entro metà maggio. Se anche allora non si formerà una maggioranza, Bucci dovrà nominare un nuovo Commissario.
Ma perché siamo arrivati a questo punto?
Sostanzialmente per due ragioni.
LA PRIMA è una questione di REGOLE. La legge elettorale per i Municipi è stata varata a fine anni 90, quando c’era un bipolarismo netto, e ora rischia di consegnare il decentramento ad un eterno stallo. Già nella scorsa amministrazione avevamo provato a modificare il sistema elettorale, uniformandolo a quella del Sindaco, con il ballottaggio. La proposta aveva ottenuto il parere positivo da quasi tutti i municipi. Ma in Consiglio Comunale non siamo riusciti ad ottenere la maggioranza dei due terzi che è necessaria. In questo ciclo la discussione è rimasta a livello embrionale, senza neppure una proposta su cui confrontarsi.
LA SECONDA ragione è tutta POLITICA. Il Sindaco Marco Bucci a settembre ha nominato come Commissario nel Centro Ovest un esponente della Lega Nord: Renato Falcidia.
Nello scorso semestre, invece di limitarsi all’ordinaria amministrazione come previsto dalle norme, Falcidia ha fatto il vero e proprio presidente, organizzando e promuovendo incontri pubblici, e utilizzando il ruolo di Commissario per fare mesi di campagna elettorale. Poi a febbraio, guardate un po’, il centrodestra lo ha individuato come candidato presidente.
La prepotenza con cui il centrodestra ha trasformato il Commissario in candidato Presidente è alla base oggi della difficoltà a trovare una maggioranza in Consiglio di Municipio Centro Ovest.
La Lega spera che tra un mese, magari sull’onda di quanto accadrà a Roma, il movimento 5 stelle possa consentirgli di eleggere Falcidia presidente.
Mi auguro invece che prevalga il rispetto per le Istituzioni. Chi dopo essere stato nominato commissario utilizza il Municipio sei mesi, da solo, in campagna elettorale permanente, e poi non ottiene i voti necessari per governare, merita di andare a casa.
Nel frattempo il Consiglio Comunale farebbe bene a riprendere in mano il sistema elettorale dei municipi. Anche per evitare che nel Centro Ovest si voti tutti gli anni.