Partito Democratico Genova • Gruppi PD Regione e Comune:“Commissione nuovo Galliera, la Regione chiarisca il ruolo dell'ospedale'
3 maggio 2018
NUOVO GALLIERA: LA REGIONE CHIARISCA IL RUOLO DELL’OSPEDALE
Mercoledì scorso, in Consiglio Comunale si è tenuta una commissione congiunta Comune-Regione sul progetto del nuovo Ospedale Galliera, alla presenza della Vice presidente della Regione Sonia Viale e dell’Assessore ai servizi sociali del Comune Francesca Fassio.
La commissione è durata più di quattro ore, ed è finita nella stessa incertezza con cui era iniziata.
L’intervento della vicepresidente Sonia Viale non ha fugato i dubbi sul ruolo che dovrà avere l’Ospedale Galliera nel futuro assetto degli ospedali genovesi, che vedrà la conferma di Villa Scassi e l’Ospedale del Ponente che Regione Liguria vuole far realizzare da operatori privati ad Erzelli.
Singolare la convocazione congiunta Comune-Regione, che sarebbe ben più utile per affrontare altri argomenti come ad esempio il ciclo dei rifiuti, il trasporto pubblico locale, la situazione dell’edilizia residenziale pubblica.
Mi domando che senso abbia convocare commissioni di questo tipo quando la competenza comunale sul tema è in realtà limitata se non inesistente, nel senso che il progetto del nuovo Ospedale Galliera è già conforme al piano urbanistico comunale, per cui nessuna delibera dovrà essere adottata dal Consiglio Comunale. E la decisione di procedere con la realizzazione dipende invece tutta esclusivamente dalla volontà dell’Ente Galliera e della Regione.
La Commissione ha dato spazio a diversi interventi contrari al progetto architettonico, in particolare il Comitato di abitanti di Carignano, e Italia Nostra, ai quali Comune e Regione non hanno risposto, preferendo mescolare differenti competenze, decisioni già prese con decisioni da prendere, in un groviglio in cui nessuno è responsabile davanti ai cittadini.
Penso sia indispensabile e urgente fare uscire l’Ospedale Galliera dalla precarietà in cui si trova a causa di strutture vetuste (se non fatiscenti). Ma è difficile dare un giudizio sul contenitore (l’edificio del nuovo Galliera) se la Regione non dice quale sarà il suo contenuto, quali servizi sanitari erogherà ai cittadini genovesi.
Di seguito la posizione comune assunta dai gruppi consiliari PD in Comune e Regione.
Mercoledì scorso, in Consiglio Comunale si è tenuta una commissione congiunta Comune-Regione sul progetto del nuovo Ospedale Galliera, alla presenza della Vice presidente della Regione Sonia Viale e dell’Assessore ai servizi sociali del Comune Francesca Fassio.
La commissione è durata più di quattro ore, ed è finita nella stessa incertezza con cui era iniziata.
L’intervento della vicepresidente Sonia Viale non ha fugato i dubbi sul ruolo che dovrà avere l’Ospedale Galliera nel futuro assetto degli ospedali genovesi, che vedrà la conferma di Villa Scassi e l’Ospedale del Ponente che Regione Liguria vuole far realizzare da operatori privati ad Erzelli.
Singolare la convocazione congiunta Comune-Regione, che sarebbe ben più utile per affrontare altri argomenti come ad esempio il ciclo dei rifiuti, il trasporto pubblico locale, la situazione dell’edilizia residenziale pubblica.
Mi domando che senso abbia convocare commissioni di questo tipo quando la competenza comunale sul tema è in realtà limitata se non inesistente, nel senso che il progetto del nuovo Ospedale Galliera è già conforme al piano urbanistico comunale, per cui nessuna delibera dovrà essere adottata dal Consiglio Comunale. E la decisione di procedere con la realizzazione dipende invece tutta esclusivamente dalla volontà dell’Ente Galliera e della Regione.
La Commissione ha dato spazio a diversi interventi contrari al progetto architettonico, in particolare il Comitato di abitanti di Carignano, e Italia Nostra, ai quali Comune e Regione non hanno risposto, preferendo mescolare differenti competenze, decisioni già prese con decisioni da prendere, in un groviglio in cui nessuno è responsabile davanti ai cittadini.
Penso sia indispensabile e urgente fare uscire l’Ospedale Galliera dalla precarietà in cui si trova a causa di strutture vetuste (se non fatiscenti). Ma è difficile dare un giudizio sul contenitore (l’edificio del nuovo Galliera) se la Regione non dice quale sarà il suo contenuto, quali servizi sanitari erogherà ai cittadini genovesi.
Di seguito la posizione comune assunta dai gruppi consiliari PD in Comune e Regione.