Ho partecipato, con molti cittadini genovesi, all'open day del Coronata Campus, il centro di accoglienza di Coronata gestito dalla Cooperativa "Un'altra Storia" e da Migrantes Genova.
Ho assistito alla sfilata di moda degli abiti realizzati dai migranti nel laboratorio di sartoria, e visitato le aule dove si tengono i corsi di italiano, di falegnameria, e di edilizia.
Una meraviglia il grande orto dove i richiedenti asilo coltivano la vigna, e patate, fave, carciofi, insalata, pomodori, zucchini...
A Coronata si vede Genova dall'alto, e parlando con i ragazzi, gli educatori, i tanti volontari e Don Giacomo Martino si respira l'aria della buona accoglienza.
Riscendo in città convinto che un altro mondo è possibile. E nonostante quello che ci tocca vedere, penso che abbiamo le forze per realizzarlo.
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