IL MANIFESTO E' STATO SOSTITUITO Ma per il Comune non c'era problema.
Il controverso manifesto antiabortista affisso in Corso Buenos Aires è stato sostituito probabilmente perchè era scaduto il periodo di affissione, ma per il Comune il problema non esisteva.
Su richiesta dei capigruppo di minoranza, se ne è discusso oggi in Consiglio Comunale. PD, Lista Crivello, Movimento 5 Stelle e Chiamami Genova hanno chiesto al Comune di provvedere alla rimozione del manifesto. Di contrario avviso i gruppi di maggioranza.
Le conclusioni del Sindaco sono state nette: “lo spazio pubblicitario è in concessione ad un’azienda privata di Milano. E’ l’azienda ad avere affisso il manifesto, il cui contenuto è in linea con la normativa sull’affissione pubblicitaria. Non è compito del Sindaco valutare i contenuti dei manifesti o dei post su facebook. Noi dobbiamo amministrare la città, certe discussioni dovrebbero andare in secondo piano”.
Questione chiusa. Il mercato pubblicitario ha fatto prima del Comune.
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