In Consiglio Comunale è arrivato la Delibera istitutiva della Consulta sulla Ristorazione Scolastica. Un organo consultivo composto da genitori, insegnanti, rappresentanti dei lavoratori e delle aziende di ristorazione per migliorare il servizio mense.
Dopo la discussione che si è svolta in due lunghe sedute di Commissione, purtroppo, il testo presentato dalla Giunta non ha tenuto conto delle numerose richieste pervenute dal Coordinamento e dalla Rete Mense.
In particolare appare incomprensibile che la componente dei genitori sia ridotta a soli 6 membri, nemmeno uno per municipio, e inoltre con obbligo di turnazione trimestrale.
Vuol dire che i rappresentanti dei genitori dovranno cambiare ogni tre mesi. Anche se molto probabilmente la Consulta non si riunirà più di una o due volte l’anno.
Una scelta che il gruppo di Forza Italia ha motivato cosi: “vogliamo evitare che a rappresentare i genitori siano sempre i soliti noti”.
Noti o ignoti, si è persa un’occasione per stabilire una leale collaborazione tra utenti e pubblica amministrazione nella regolazione di un servizio primario e delicato come quello delle mense scolastiche.
Abbiamo votato contro la Delibera, che è comunque stata approvata con i voti della sola maggioranza.
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