Chi non ha avuto l'occasione di vivere l'atmosfera delle Feste de l'Unità di una volta, con i ravioli fatti in casa, le trippe, la cima alla genovese e i frisceu, il tutto condito da tazebao e mostre murali sulla Costituzione e sulla Resistenza, ha un'alternativa a viaggiare nel tempo.

Può venire a Rossiglione fino al 16 agosto.
Ci troverà decine di giovani e giovanissimi servire ai tavoli, militanti di ogni età nelle cucine, e una passione genuina che può spostare le montagne.

Non basterà la Festa di Rossiglione a risollevare le sorti della sinistra, ma questa passione, questo impegno sono un punto da cui ripartire, con i piedi ben radicati in un passato di cui essere orgogliosi e lo sguardo dritto ad un futuro che può essere ancora di uguaglianza, libertà e solidarietà.

Come lo sguardo di Itala, una ragazza speciale che a Rossiglione fa ravioli semplicemente per cambiare il mondo.